Viene proposta una “Relazione Tipo” contenente le condizioni principali di verifica dei tre gradi di fruibilità degli immobili (accessibilità, visitabilità e adattabilità) per il superamento delle barriere architettoniche da parte di portatori di Handicap.
Il modello va adeguato alla tipologia d’intervento (ristrutturazione o nuova costruzione), alla destinazione d’uso dell’immobile o dell’unità immobiliare e della caratteristica tipologica del fabbricato (con o senza parti comuni).
La relazione deve essere accompagnata da schemi grafici che individuino i tre livelli di fruibilità richiesti.
La relazione asseverativa è obbligatoria in tutti i casi di :
- Nuova Costruzione
- Ristrutturazione Totale di Edifici (modifica orizzontamenti e collegamenti verticali).
Sono inoltre soggetti alla verifica dei livelli di fruibilità tutti gli interventi riguardanti:
- Locali pubblici o aperti al pubblico;
- I cambi di destinazione d’uso, con o senza opere, di locali aperti al pubblico (Negozi, Ristoranti, Bar, ecc.)
- Unità immobiliari costruite o assoggettate ad intervento di ristrutturazione totale in data successiva all’08/07/1989 (entrata in vigore della L.13/89 e del D.M. 236/89)
Nei casi di interventi che riguardano sedi di società o imprese andrà allegata una dichiarazione di non assoggettamento collocamento obbligatorio,
Nei casi di richiesta di deroga ai distacchi e alle NTA ai sensi degli artt. 3 e 8 della Legge 13/89 e della Legge 104/92, dovrà inoltre essere allegata una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi dell'art. 4 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, dalla quale risultino:
a) l'ubicazione della propria abitazione (via, numero civico, e piano dell'alloggio);
b) la difficoltà di accesso.
c) il certificato medico che dichiari il grado di handicap